La 12ª edizione del Campionato Europeo No-Gi della Federazione Internazionale di Jiu-Jitsu Brasiliano (IBJJF) si è appena conclusa, con la divisione cinture nere adulti – considerata la classe professionistica del BJJ.

Per il secondo anno consecutivo, gli Europei No-Gi hanno registrato una crescita impressionante di talenti europei, in particolare ai massimi livelli di questo sport.
Le categorie si sono rivelate estremamente competitive, con una forte presenza di atleti provenienti non solo dal Vecchio Continente, ma anche da Giappone e Corea del Sud, nazioni che stanno progressivamente conquistando la ribalta internazionale.
Molti praticanti provenienti da regioni lontane, che trovano complessi i viaggi negli Stati Uniti per motivi logistici o di visto, hanno scelto Roma (Ostia) come tappa fondamentale della loro stagione, rendendo l’evento un vero crocevia globale.
Nel complesso, il Campionato Europeo No-Gi 2025 ha confermato come il grappling stia vivendo un’evoluzione mondiale.
Se Scandinavia e Polonia sono ormai fari riconosciuti del talento europeo, quest’anno si sono aggiunte nuove realtà di spicco come il Regno Unito, che ha conquistato numerose medaglie d’oro grazie a nomi emergenti come Shay Montague (Scozia), Ash Williams (Galles), Faris BenLamkadem (Inghilterra) e Injana Goodman, vera rivelazione del torneo con un oro di categoria e un argento nella divisione open.
I protagonisti dell’edizione 2025
Il 2025 è stato senza dubbio un anno straordinario per le cinture nere esordienti, molte delle quali sono riuscite a salire sul podio.
Tra i protagonisti assoluti:
Injana Goodman, brillante in ogni fase del combattimento — passaggi, spazzate e sottomissioni — si è aggiudicata l’oro nella sua categoria e l’argento nella open class;
Pawel Jaworski, autentico fenomeno polacco, ha conquistato due ori (di categoria e open) e 7 sottomissioni su 9 incontri, confermandosi una delle guardie più temute nella divisione 85 kg;
Gabrieli Pessanha, che ha centrato il “Double No-Gi Grand Slam”, vincendo in tutte le major IBJJF No-Gi della stagione;
Ana Mayordomo, oro nella categoria piuma, in un periodo d’oro per il grappling spagnolo;
E infine Tito Carle, pesi massimi australiano, rivelazione assoluta di questa edizione: proattivo, esplosivo e con un gioco orientato alla sottomissione, ha lasciato il pubblico romano impressionato dalla sua completezza tecnica.
Sarà interessante osservare se qualcuno riuscirà, ai prossimi Mondiali No-Gi, a contrastare il dominio di Jaworski nella sua categoria.
Roma capitale del BJJ: stage
Parallelamente al torneo, Roma ha vissuto una settimana intensa di eventi dedicati al Brazilian Jiu-Jitsu. Diverse accademie della capitale hanno ospitato seminari e stage tecnici con atleti e maestri internazionali.

Tra i più apprezzati, quello organizzato presso la Gracie Barra Roma, che ha visto come ospite il Professor Alexandre “Café” Dantas, pluricampione mondiale IBJJF sia in Gi che in No-Gi.
L’evento ha attirato numerosi praticanti, offrendo un’occasione preziosa per confrontarsi con un atleta di livello mondiale e approfondire dettagli tecnici del grappling moderno.
Questo tipo di iniziative conferma il ruolo centrale di Roma nel panorama europeo del BJJ, non solo come sede di gare, ma anche come punto di incontro per la formazione e la crescita tecnica degli atleti.
FloGrappling: la piattaforma che racconta il BJJ nel mondo

A trasmettere in diretta le fasi più avvincenti del torneo è stata FloGrappling, la piattaforma di streaming più autorevole nel mondo del jiu-jitsu e del grappling.
FloGrappling produce e distribuisce eventi in live streaming, analisi tecniche, interviste e documentari dedicati agli atleti più influenti del panorama mondiale.
In questi giorni, la piattaforma ha deciso di rendere disponibili in replay on-demand i match principali dell’European No-Gi 2025, permettendo anche agli appassionati italiani di rivivere ogni fase del torneo.
Grazie a queste trasmissioni, il BJJ europeo guadagna sempre più visibilità internazionale, contribuendo a far conoscere i nomi degli atleti emergenti e ad alimentare una community sempre più ampia e connessa.
Il 2025 IBJJF European No-Gi Championship ha rappresentato molto più di un evento sportivo: è stato un punto di svolta per la crescita del Brazilian Jiu-Jitsu in Europa e per la conferma di Roma come capitale del grappling continentale.
Tra nuove rivelazioni, campioni affermati e iniziative locali di altissimo livello, l’Italia si è confermata protagonista in una disciplina che sta vivendo una fase di espansione globale senza precedenti.

A Roma, presso la Gracie Barra, è possibile praticare il Brazilian Jiu-Jitsu in tutte le sue forme:
corsi con kimono (Gi) per bambini e adulti,
corsi grappling senza kimono (No-Gi),
e corsi di autodifesa femminile (“Donne Sicure”).
Le lezioni si tengono ogni giorno, con diversi orari disponibili. Tutte le informazioni e le prenotazioni sono accessibili nella sezione Orari Lezioni del sito.
E tu? Cosa aspetti a provare una lezione gratuita di BJJ alla Gracie Barra Roma?






