Praticare Brazilian Jiu-Jitsu a Roma è solo l’inizio.
Grazie alla rete globale Gracie Barra, ogni studente può allenarsi all’estero, vivere esperienze uniche e portare con sé la passione per il Jiu-Jitsu ovunque nel mondo.
In questo articolo esploriamo le storie di viaggio e allenamento internazionale vissute da studenti della Gracie Barra Roma, mettendo in luce il lato globale dell’arte marziale più diffusa degli ultimi anni.
Gracie Barra è presente in oltre 900 sedi in tutto il mondo, permettendo a ogni allievo di allenarsi con il proprio GI ovunque si trovi.
È uno dei motivi per cui sempre più persone scelgono di praticare Brazilian Jiu-Jitsu a Roma: perché sanno che questa esperienza si può estendere ovunque.
Quando viaggi, puoi visitare un'altra accademia Gracie Barra e sentirti immediatamente parte di una famiglia.
Le tecniche, i valori e lo spirito sono condivisi, anche se le lingue cambiano.

Uno studente in visita da Nagoya, racconta:
“Mi sono allenato per tre mesi alla Gracie Barra Roma. Non conoscevo l’italiano, ma il linguaggio del tatami è universale. Ho trovato accoglienza, disciplina e nuove ispirazioni nel mio BJJ.”
Questa testimonianza riflette ciò che tanti studenti vivono davvero: allenarsi a Roma e confrontarsi con praticanti di tutto il mondo, sia per studio, vacanza o lavoro.
Un viaggio nella sede originale della Gracie Barra in Brasile è il sogno di molti praticanti.
Un istruttore della nostra accademia (caso esemplificativo), ha partecipato a uno stage tecnico a Barra da Tijuca:
“Allenarsi con i Maestri storici del Brazilian Jiu-Jitsu ha cambiato il mio approccio. La tecnica, la fluidità e l’umiltà che ho trovato lì mi accompagnano ogni giorno sul tatami a Roma.”
Lisa, studentessa romana, ci racconta:
“Durante l’Erasmus a Porto ho trovato nella GB locale un punto fermo. Anche lontano da casa, ho potuto allenarmi, migliorare e conoscere persone fantastiche.”

Viaggiare con il Brazilian Jiu-Jitsu ti regala:
✅ Allenamento continuo ovunque tu sia
✅ Incontri con altri praticanti appassionati
✅ Crescita tecnica con stili diversi
✅ Connessioni vere, oltre la lingua
Ogni tatami visitato è un’occasione di scambio e arricchimento, sia personale che sportivo.
Allenarsi alla Gracie Barra Roma non significa solo migliorare tecnicamente.
Significa far parte di un progetto globale, di una filosofia di vita che connette città, culture e persone sotto una sola passione: il Brazilian Jiu-Jitsu.
Se stai pianificando un viaggio o stai tornando da un’esperienza BJJ all’estero, raccontaci la tua storia: la pubblicheremo sul nostro blog!

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In un mondo sempre più connesso, il Brazilian Jiu-Jitsu è molto più di uno sport da praticare in palestra.
È una lingua universale, un’opportunità di crescita personale e culturale. E la Gracie Barra Roma è il punto di partenza perfetto per iniziare questo viaggio globale.
Prenota una lezione di prova!

Gi inzuppato, tatami bollente, testa che gira. L’estate sul tatami non perdona.
Per chi pratica Brazilian Jiu Jitsu, l’integrazione non è una moda da palestra: è una necessità per restare lucidi, recuperare bene e non farsi male.
Tra drill, roll e sessioni di sparring, il corpo perde molto più che sudore.
Ecco come affrontare la stagione calda con i giusti integratori — senza cascare nel marketing da barattolo.
Nel BJJ il ritmo cardiaco va a picchi, il sudore è abbondante (specialmente nei dojo poco ventilati) e spesso si rientra sul tatami già disidratati da una giornata di lavoro.
Risultato: crampi, testa annebbiata, calo di reattività, rallentamento mentale.
Il consiglio: integra PRIMA di salire sul tatami. Aspettare la sete è già troppo tardi.
Cosa serve:
Sodio → fondamentale per l'equilibrio dei liquidi e la trasmissione nervosa
Magnesio → contrazione muscolare, prevenzione crampi
Potassio → recupero e funzionalità muscolare
Cloro → bilancio acido-base, aiuta l’idratazione intracellulare
Formati consigliati: bustine o compresse effervescenti con sali minerali + vitamina C, da assumere 30-60 minuti prima dell’allenamento.

Dopo una sessione di sparring o una competizione, il corpo è provato muscolarmente e nervosamente.
Non è solo il fiato: è il cervello che cede, la lucidità che cala, la motivazione che vacilla.
Il recupero è ciò che ti permette di tornare il giorno dopo, non solo sopravvivere alla giornata.
Cosa aiuta:
Bevande post-workout con rapporto carboidrati:proteine 3:1
BCAA o EAA (aminoacidi essenziali) → supportano la sintesi proteica e limitano il catabolismo muscolare
Magnesio (pidolato o citrato) + zinco → combo perfetta per ridurre l'infiammazione e migliorare il sonno
Se ti alleni la sera, considera una formula con magnesio + melatonina per migliorare il riposo notturno.
Nel BJJ la testa fa la differenza.
Un attimo di distrazione, una tecnica vista ma non letta, un pattern non riconosciuto… e ti ritrovi sotto in side control. Con il caldo, la lucidità si abbassa e la percezione dello sforzo sale.
La mente va protetta quanto il corpo.
Integratori per il sistema nervoso:
Taurina → aiuta nella termoregolazione e nella lucidità mentale
L-teanina + caffeina (a basso dosaggio) → focus senza nervosismo
Vitamina C + zinco → antiossidanti per contenere lo stress ossidativo
Elettroliti + adaptogeni (es. rodiola, ashwagandha) per allenamenti doppi o gare
⚠️ Attenzione alla caffeina: se ti alleni in ambienti caldi e sei già disidratato, può aumentare il carico cardiovascolare. Provala in allenamento, mai solo in gara.

Non ogni sessione richiede integrazione. Se stai facendo solo tecnica o drill leggeri per 30-45 minuti al mattino presto, basta acqua e una dieta equilibrata.
Ma:
✅ Integra se:
Allenamenti durano oltre 60-70 minuti
Hai più di una sessione al giorno
Sudi molto
Ti alleni in orari caldi o ambienti poco ventilati
Gareggi o ti alleni ad alta intensità
❌ Evita di integrare a caso, soprattutto se non conosci la tolleranza del tuo corpo: alcune combinazioni possono dare fastidi gastrointestinali o interferire con il sonno se prese tardi.

L’integrazione nel BJJ estivo non è “una bustina a caso nella borraccia”. È una strategia. È testare cosa funziona per te, non improvvisare la settimana prima della gara.
L’ascolto del corpo è importante. Ma la preparazione cosciente è ciò che fa davvero la differenza tra un’estate in crescita e un’estate passata a rincorrere l’energia.
Quella che segue è una tabella esemplificativa pensata per aiutarti a capire come strutturare l’integrazione prima, durante e dopo un allenamento serale di BJJ in estate.
Non è uno schema rigido né universale: ogni atleta ha esigenze specifiche legate al proprio fisico, intensità di allenamento, alimentazione e condizioni ambientali.
| Orario | Obiettivo | Cosa assumere | Note pratiche |
|---|---|---|---|
| 16:30 – 17:00 | Pre-idratazione e focus | - 500ml acqua con sali minerali - 1 bustina con taurina + vitamina C - Snack leggero (banana o yogurt greco) | Inizia già idratato, con energia stabile |
| 17:45 – 18:00 | Attivazione mentale | - Caffè espresso - Oppure integratore con caffeina naturale + L-teanina | Solo se tollerata e utile al focus |
| 18:30 – 19:30 | Idratazione durante | - 500–750ml acqua con elettroliti (sodio, magnesio) | Sorseggia durante i roll, no zuccheri semplici |
| 20:00 – 20:30 | Recupero immediato | - Bevanda post-workout (carbo+proteine 3:1) - BCAA/EAA se non puoi mangiare subito | Recupera rapidamente senza appesantirti |
| 21:00 – 21:30 | Recupero profondo e sonno | - Magnesio + melatonina (tisane o compresse) - Cena bilanciata: proteine + carbo + verdure | Favorisce il riposo e il recupero muscolare |

Se non pratichi ancora, puoi fare una lezione gratuita di prova presso Gracie Barra Roma, una delle accademie più serie e riconosciute a livello internazionale, affiliata alla celebre scuola brasiliana fondata dal Mestre Carlos Gracie Jr.
Gracie Barra Roma
Viale Castro Pretorio, 88–90 – 00185 Roma (di fronte alla fermata Metro B “Castro Pretorio”)
Consulta gli orari dei corsi ›
Corsi attivi:
Prenota ora 338.233940 la tua prova gratuita: nessun impegno, ma tanto sudore garantito.

Il CompNet France National Championship 2025 torna con la sua seconda edizione, pronto a riunire la grande famiglia Gracie Barra per un evento all’insegna del Brazilian Jiu-Jitsu, della crescita personale e dello spirito di squadra.
Che tu sia un atleta esperto, un principiante, un giovane talento o un appassionato spettatore, questo è l’evento nazionale da non perdere.
Domenica 22 giugno 2025
Gymnase de la Martine – Promenade du Canal de Marseille, 13015 Marsiglia
Apertura porte: ore 08:00
Inizio competizioni: ore 09:00
Durante questa giornata, gli atleti Gracie Barra di tutte le età e livelli si sfideranno in bracket a eliminazione diretta, sia in modalità Gi che No-Gi.
I primi tre classificati di ogni categoria riceveranno:
Medaglie ufficiali
Punti per il CompNet Global Ranking
Inoltre, le scuole Gracie Barra francesi ed europee concorreranno per il prestigioso Top 3 Schools Trophy.
Periodo 1 (23 marzo – 20 aprile): €50
Periodo 2 (30 aprile – 25 maggio): €55
Periodo 3 (26 maggio – 15 giugno): €60
Periodo 1: Gi €65 / No-Gi €65 / Entrambe €100
Periodo 2: Gi €70 / No-Gi €70 / Entrambe €110
Periodo 3: Gi €75 / No-Gi €75 / Entrambe €120
€5 – Acquisto online (entro la chiusura delle iscrizioni)
€8 – Acquisto in loco il giorno dell’evento
I rimborsi sono previsti solo in caso di assenza di avversari nella propria categoria (secondo il regolamento del Check Day).
️ Scadenza per richiesta rimborso: 10 maggio 2025, ore 23:59 (ora francese)
Per richiedere un rimborso, inviare email a: france@compnet.global
⚠️ I rimborsi saranno emessi sotto forma di credito CompNet, utilizzabile per eventi futuri.
23 marzo 2025: Apertura iscrizioni
20 aprile 2025: Fine Periodo 1
25 maggio 2025: Fine Periodo 2
15 giugno 2025: Fine Periodo 3
18 giugno 2025: Ultimo giorno per modifiche categoria
20 giugno 2025: Pubblicazione bracket e orari
Vuoi partecipare dietro le quinte dell'evento come volontario o staff? Gracie Barra cerca persone affidabili, appassionate e motivate per contribuire al successo dell’evento!
Compila il modulo per candidarti: Lavora con noi – CompNet France

Per ulteriori dettagli, consulta le sezioni ufficiali:
Il CompNet France National Championship non è solo una competizione, ma un’esperienza di crescita, connessione e condivisione.
Con integrità sul tatami, sviluppo ad ogni match e la fratellanza che ci unisce… facciamo la storia, insieme.
Oss!
Il Brazilian Jiu Jitsu (BJJ) sta vivendo un momento di grande crescita in Italia, e i numeri del 14° Italian National Championship BJJ sono la dimostrazione tangibile di quanto questo sport stia conquistando sempre più praticanti.

Con circa 950 iscritti, il Campionato Nazionale ha visto una partecipazione entusiasta di atleti provenienti da ogni angolo d’Italia, tutti pronti a mettersi alla prova e a dimostrare il proprio valore.
Ma cosa significa davvero questo per il BJJ in Italia, e come sta cambiando il panorama sportivo nazionale?
L’evento ha visto un totale di 231 medaglie d’oro, 186 d'argento e 194 di bronzo, segno di un campionato che ha visto confronti tecnicamente impegnativi e equilibrati.
La distribuzione delle medaglie riflette il livello competitivo crescente in Italia, con molti atleti che si sono avvicinati al podio ma non sono riusciti a raggiungere la vetta.
Questo è un segnale che la qualità della competizione è in costante aumento e sempre più atleti si avvicinano al massimo livello.

Il fatto che il numero delle medaglie d’oro sia così significativo dimostra l’esistenza di una base di atleti molto competitivi, ma anche una forte preparazione tecnica in tutto il panorama nazionale.
La crescente partecipazione al Campionato Nazionale dimostra che il BJJ sta diventando sempre più popolare in Italia.
Con circa 950 partecipanti, il numero di atleti iscritti è aumentato notevolmente rispetto agli anni precedenti.
Ciò è il riflesso di un fenomeno che sta prendendo piede in tutta Italia, non solo nelle grandi città ma anche nei piccoli centri. La passione per questa disciplina non è mai stata così forte, e sempre più persone si avvicinano a questo sport affascinante, che combina tecnica, resistenza e disciplina mentale.
Una delle note più positive di quest’edizione del Campionato è stata la crescente partecipazione di bambini e donne.

La presenza dei più giovani è cruciale per la diffusione del BJJ, in quanto è il segno che le nuove generazioni stanno iniziando a vedere in questo sport non solo una forma di divertimento, ma anche un’opportunità per sviluppare capacità fisiche e mentali.
Il BJJ è infatti uno sport che insegna il rispetto, la disciplina e la perseveranza, valori che possono essere fondamentali nella crescita personale.
Anche la partecipazione femminile sta crescendo notevolmente. Sempre più donne stanno scoprendo i benefici del BJJ, e molte si avvicinano a questa disciplina per il suo approccio tecnico e accessibile.
L'inclusività del BJJ, che premia la tecnica più della forza fisica, ha reso questo sport estremamente popolare tra le donne, offrendo loro una via per mettersi alla prova e crescere in un ambiente sano e stimolante.
Un altro aspetto significativo di questo campionato è la straordinaria performance della Gracie Barra Roma Termini, che ha partecipato all'evento con una squadra altamente motivata.

Gli atleti della nostra scuola si sono distinti per la loro preparazione e determinazione, portando a casa medaglie d'oro in diverse categorie.
Questo successo è il risultato del duro lavoro e della passione che ogni membro del team mette sul tatami ogni giorno. Siamo estremamente orgogliosi dei nostri atleti, che hanno rappresentato al meglio la Gracie Barra Roma e hanno mostrato il livello di preparazione che la nostra scuola è in grado di offrire.
Il BJJ non è solo una forma di competizione: è un vero e proprio percorso di crescita.
Oltre a migliorare la forza e la resistenza, il BJJ sviluppa capacità mentali come la concentrazione, la strategia e la resilienza.

La sua pratica costante aiuta a gestire lo stress, aumenta la fiducia in sé stessi e favorisce un miglioramento della propria condizione fisica complessiva.
Non è solo uno sport per chi cerca la vittoria, ma anche per chi desidera un miglioramento personale e una maggiore consapevolezza del proprio corpo.

La continua espansione delle scuole di BJJ in tutta Italia è un segno evidente che questo sport sta davvero diventando una parte importante della cultura sportiva nazionale.
Non è più una disciplina confinata a poche aree o a pochi praticanti, ma sta trovando un pubblico sempre più ampio, in tutte le regioni.
La Gracie Barra Roma è una delle scuole che ha contribuito in modo significativo alla diffusione di questo sport nella Capitale, offrendo corsi di BJJ per adulti e bambini e promuovendo eventi che contribuiscono a consolidare la comunità del BJJ in Italia.
Se anche tu vuoi entrare a far parte di questa straordinaria comunità e scoprire i benefici del Brazilian Jiu Jitsu, non c’è momento migliore di adesso.
Presso la Gracie Barra Roma offriamo la possibilità di partecipare a una prova gratuita sul tatami, per permetterti di provare l’esperienza di questa arte marziale unica.
Che tu sia un principiante o un atleta esperto, il nostro team di istruttori è pronto ad accoglierti e a guidarti in questo affascinante viaggio.
Per maggiori informazioni o per prenotare la tua prova gratuita, visita il nostro sito e contatta la nostra scuola!
Non vediamo l’ora di vederti sul tatami!
L’ansia prima di una gara è una condizione frequente tra chi pratica sport, indipendentemente dal livello di esperienza.
Lo stress percepito nei momenti che precedono una competizione può avere origini diverse: il timore di non riuscire a dare il massimo, la pressione legata al risultato o l’eccitazione naturale che accompagna ogni prova importante.

Se non viene affrontata nel modo giusto, questa tensione può influenzare negativamente la resa atletica, diventando un freno invece di un supporto.
Comprendere le dinamiche che innescano questo stato e sviluppare tecniche per tenerlo sotto controllo è essenziale per entrare in gara con equilibrio e sicurezza.
In questo articolo esplorerai le cause più comuni dell’ansia pre gara, scoprirai come allentare lo stress e come trasformare l’emozione in una risorsa utile per esprimere al meglio le tue capacità.
L’ansia che precede un match di BJJ è una risposta fisiologica del corpo quando ci troviamo di fronte a una sfida che riteniamo significativa.
Il sistema nervoso entra in stato di allerta, attivando reazioni come l’aumento del battito cardiaco, una respirazione accelerata e il rilascio di adrenalina.
Questa condizione, se ben controllata, può aumentare il focus mentale e la reattività; al contrario, se sfugge di mano, può causare tensioni muscolari, perdita di lucidità e affaticamento precoce.
Le origini di questo stato emotivo possono essere diverse:
Pressione da prestazione – La volontà di dimostrare il proprio valore o di raggiungere un determinato risultato può generare stress e paura di sbagliare.
Incertezza e scenari sconosciuti – Affrontare un avversario mai incontrato o trovarsi in un contesto competitivo nuovo può aumentare l’insicurezza.
Aspettative elevate – Che siano autoimposte o derivanti da coach, compagni di team o familiari, il peso delle aspettative può amplificare la tensione.
Esperienze passate negative – Un precedente match andato male può lasciare strascichi mentali che influenzano l’approccio alla competizione successiva.
Saper controllare lo stress che si manifesta prima di una competizione è un’abilità cruciale, sia per chi gareggia a livello professionale che per chi si allena per passione.
Un po’ di agitazione può essere uno stimolo positivo, ma se non contenuta, rischia di compromettere lucidità e rendimento.
Ecco alcune strategie pratiche per affrontare al meglio questo stato d’animo:
1. Controllo del respiro e centratura mentale
Una respirazione lenta e profonda aiuta a calmare i nervi e a riportare il corpo in uno stato di equilibrio. Bastano pochi minuti di attenzione al respiro per abbassare la frequenza cardiaca e ritrovare la calma. A questo si può affiancare una breve sessione di meditazione, utile a focalizzare i pensieri e ad allontanare la negatività. Anche 5 minuti di silenzio e presenza mentale possono fare la differenza.
2. Allenamento mentale con la visualizzazione
Immaginare sé stessi mentre si affronta la gara con sicurezza e fluidità prepara il cervello all’azione. Visualizzare tecniche, situazioni di combattimento e il proprio atteggiamento mentale aiuta a ridurre l’incertezza e ad aumentare il senso di controllo.
3. Pianificazione pratica e mentale
Conoscere in anticipo la location, gli orari, la logistica e avere tutta l’attrezzatura pronta elimina molte fonti di stress. Allo stesso modo, preparare una strategia mentale per la competizione – come affrontare eventuali momenti critici o gestire l’energia – consente di sentirsi più preparati e meno esposti all’imprevisto.
4. Attenzione al percorso, non solo al traguardo
L’ansia nasce spesso dalla paura di fallire o di non soddisfare le aspettative. Concentrarsi sul presente, sul dare il massimo in ogni fase del combattimento anziché pensare solo al risultato finale, aiuta a vivere meglio la gara. Ogni passaggio ben eseguito è un successo in sé.
5. Rilascio della tensione fisica
Lo stress emotivo si manifesta anche nel corpo, soprattutto con rigidità muscolare. Praticare esercizi di rilassamento progressivo, che prevedono la contrazione e il rilascio consapevole dei muscoli, può ridurre sia la tensione fisica che quella mentale.
6. Routine pre-gara personalizzata
Stabilire una sequenza di azioni abituali da compiere prima della competizione aiuta a entrare nel giusto stato mentale. Che si tratti di stretching, ascoltare musica o isolarsi qualche minuto, una routine collaudata è un potente alleato per mantenere la concentrazione e abbassare l’ansia.

Cambiare prospettiva nei confronti della tensione emotiva che precede una competizione è fondamentale: anziché considerarla un limite, può diventare una leva per esprimere il meglio di sé.
Quello stato di allerta, se compreso e canalizzato, può aumentare concentrazione, determinazione e prontezza nei momenti cruciali.
Accogliere quel disagio come un segnale utile — e non come qualcosa da temere — permette di sviluppare maggiore resilienza e sicurezza.
In questo modo, ciò che inizialmente appare come un ostacolo si trasforma in una risorsa interiore da usare a proprio vantaggio.
1. Accogliere lo stato di allerta come parte naturale dell’esperienza:
Invece di contrastare quella sensazione di agitazione, è utile riconoscerla per ciò che è: una risposta normale del corpo quando ci si avvicina a un momento importante. Prendere consapevolezza del fatto che si tratta di un segnale fisiologico e non di un nemico, aiuta a normalizzarlo e ad abbassarne l’intensità.
2. Reindirizzare l’energia nervosa verso l’azione:
Quella carica che spesso si percepisce come nervosismo può essere utilizzata a nostro favore. Imparare a canalizzarla nei gesti, nei movimenti e nella concentrazione durante la gara permette di sfruttarla come carburante per la performance. L’obiettivo è passare da una tensione che blocca a una spinta che accelera.
3. Trasformare la pressione in carburante motivazionale:
Quel senso di urgenza interiore non è per forza qualcosa da reprimere: può rappresentare l’entusiasmo e l’impegno che stai mettendo nella sfida. Riconoscere questa energia come una dimostrazione del tuo coinvolgimento ti aiuterà a darle un significato positivo e a usarla per dare il massimo.
4. Interpretare i segnali fisici in modo costruttivo:
Il corpo parla prima della mente: battito accelerato, respiro corto, mani sudate. Non sono sintomi di debolezza, ma indicatori che stai entrando nella modalità “azione”. Imparare a osservarli senza giudicarli ti permette di intervenire con strategie efficaci come il respiro controllato o la distensione muscolare.
5. Leggere l’agitazione come indizio di evoluzione personale:
Ogni volta che ti senti in bilico tra comfort e sfida, vuol dire che stai crescendo. L’apprensione che provi non è altro che un segnale che stai esplorando territori nuovi. Accettare questo processo come parte dell’evoluzione sportiva ti aiuterà a rafforzarti gara dopo gara.
Grazie a queste strategie, la tensione emotiva può essere trasformata in una leva a favore della propria performance, diventando un elemento che fa la differenza tra un'esecuzione incerta e una prova solida e gratificante.
Con la giusta preparazione, esercizi mirati per il rilassamento e un atteggiamento mentale costruttivo, è possibile diminuire l’impatto dello stress e affrontare la competizione con maggiore sicurezza.
Ogni sportivo vive queste emozioni in maniera soggettiva, ma tutti possono imparare a riconoscerle e utilizzarle come una spinta per rendere al meglio quando conta davvero.
Oltre alle tecniche specifiche per gestire l’ansia, un altro strumento che può fare la differenza è la pratica della mindfulness.
Meditare regolarmente ti permette di allenare la mente a rimanere nel presente, riducendo la preoccupazione e aumentando la concentrazione.
Un ottimo punto di partenza per chi vuole avvicinarsi alla mindfulness è il libro "Il miracolo della mindfulness" di Thich Nhat Hanh.
Questo testo ti guiderà attraverso semplici pratiche di meditazione che potrai facilmente integrare nella tua preparazione mentale prima della gara, favorendo calma, chiarezza e presenza mentale.
La mindfulness può essere un’alleata potente per affrontare le sfide con serenità e determinazione, trasformando l’ansia in un'opportunità per eccellere.

Se desideri trasformare l’ansia in una forza positiva, perché non applicare queste strategie anche sul tatami?
Ti aspettiamo alla Gracie Barra di Roma, in zona Castro Pretorio ( Viale Castro Pretorio, 88 ), vicino alla stazione Termini.
Unisciti a noi per allenamenti di Brazilian Jiu-Jitsu che ti aiuteranno a sviluppare concentrazione, disciplina e fiducia in te stesso.
Consulta i nostri orari dei corsi e preparati a vivere l’esperienza sul tatami, dove ogni sfida diventa una nuova opportunità di crescita.
